  la guerra di Roberto
C’era una guerra
contro i tedeschi. C’era stata la guerra contro gli angloamericani,
poi, persa quella, si era deciso di perderne un’altra. E siccome
nella sconfitta ognuno va per la sua strada, c’era chi combatteva
la guerra nuova e chi ancora quella vecchia.
A raccontarlo così
quello era un anno strano, con gli uomini che partivano per chissà
dove: chi deportato in Germania, chi andato per le montagne, chi a
morire al fronte. Gli altri a casa, ad arrabattarsi per tirare avanti
la carretta, ognun per sé e Dio per tutti. Questa era la guerra,
dove la prima vittima è l’onestà.
Il Bertu, figlio di
Giacu, aveva una cascina tutta sua. Una stalla tutta sua. Una vacca
tutta sua. Un piccolo podere tutto suo. Una crota tutta sua. E, come
altri, una guerra tutta sua.
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